AL VIA LA MILANO FASHION WEEK CHE AGGIUNGE UN GIORNO AL FITTISSIMO CALENDARIO

di Flavia Colli Franzone

Si apre la Milano Fashion Week (17/23 settembre) con un calendario fittissimo di sfilate, presentazioni ed eventi, spalmati su un giorno in più rispetto alle scorse edizioni. Nonostante l’effervescenza assicurata dai big in calendario e dallo spazio riservato alle nuove generazioni, perché come ha detto l’ assessora allo Sviluppo Economico con delega Moda e Design, Alessia Cappello, alla conferenza stampa di presentazione, “La Moda è Milano e Milano è Moda”, le previsioni per il settore non sono le più rosee. 

Lo ha ricordato il presidente di Camera Nazionale della Moda Italiana, Carlo Capasa, indicando una contrazione di fatturato fra il 3 e il 4% previsto per il 2024 con performance diverse per i singoli settori: tessile, abbigliamento pelletteria e calzature sono in calo, mentre i gioielli e gli occhiali stanno performando meglio. “Non dimentichiamo però, – ha specificato Capasa – che veniamo da un anno estremamente positivo. Infatti, l’inizio dell’anno 2023, sulla scia della risalita dell’economia nel periodo post covid, aveva visto una crescita del 20% rispetto a gennaio 2020 e del 43% rispetto al 2005, risultati positivi che si erano però attenuati durante i mesi successivi. Di conseguenza, le difficoltà del 2024 possono essere viste come un inevitabile aggiustamento. Tuttavia, i report relativi ai prossimi 5 anni auspicano un incremento del 20% del settore moda”.Il calendario prevede 173 appuntamenti di cui 57 sfilate fisiche, 8 digitali, 69 presentazioni e 33 eventi. Saranno presenti per la prima volta nel calendario sfilate Susan Fang supported by Dolce&Gabbana, Federico Cina, supportato dal Camera Moda Fashion Trust, Chiccomao e Phan Dang Hoang, già presente nel calendario digitale.
Ritornano in calendario le sfilate The Attico e Laura Biagiotti, che festeggia i 50 anni dalla prima sfilata. Ma ci sono anche gli anniversari di Iceberg (50 anni) e di Redemption (10 anni dalla nascita del brand). La visibilità ai giovani è assicurata dal Fashion Hub a Palazzo Giureconsulti e dal progetto Milano Moda Graduate, giunto alla decima edizione e destinato agli studenti delle principali scuole di moda italiane, che si presenteranno a Palazzo Reale. L’eccellenza italiana sarà celebrata attraverso il Premio Maestri d’Eccelenza, realizzato da LVMH, Loro Piana, Confartigianato Imprese e Camera Nazionale della Moda Italiana e rivolto agli artigiani più talentuosi d’Italia con un evento presso Palazzo della Regione. Fa il bis al Teatro Manzoni il Black Carpet Awards, evento organizzato da Afro Fashion Association per celebrare i Leaders of Change che promuovono diversità e inclusione nella moda, nel design, nell’arte, nell’arte culinaria, nella musica, nella tecnologia, nel business, nello sport e nel cinema. L’iniziativa prevede cinque categorie di premi, per un totale di 10 vincitori. Al Teatro alla Scala torna anche l’evento CNMI Sustainable Fashion Awards 2024, realizzati da Camera Nazionale della Moda Italiana, in collaborazione con Ethical Fashion Initiative (EFI) dell’Agenzia ITC delle Nazioni Unite e con il sostegno del Comune di Milano. Tra i 10 premi verranno assegnati The Bicester Collection Award for Emerging Designers e The Ellen MacArthur Foundation Award for Circular Economy.

foto in apertura: La campagna di Camera Moda 2024

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