Alpaca del Perù, fibra pregiata per il tessile e l’abbigliamento
Dalla fibra al prodotto finito, l’alpaca ha un passato millenario in Perù e, con la creazione del marchio Alpaca del Perù lanciato nel 2014, ha iniziato a conquistare i settori del tessile e dell’abbigliamento in molti Paesi attraverso le iniziative promosse da Promperù.
Per le sue qualità, l’alpaca è considerato un materiale pregiato al pari di mohair e cachemire: è una fibra naturale, leggera, ipoallergenica, eccellente isolante perché trattiene il calore quando fa freddo e ha proprietà rinfrescanti nei momenti caldi. Presenta una palette di 22 differenti tonalità naturali, dal bianco neve al nero intenso, passando per tutte le sfumature del grigio, del marrone e del beige. E offre una grande versatilità che ne consente l’utilizzo nelle più disparate aree: mescolata con la seta ha lucentezza e caduta impareggiabili.
Il Perù è riconosciuto come principale fornitore mondiale di fibra di alpaca, e come centro di esportazione di capi e accessori di alpaca di alta qualità. Il Perù sarà quindi presente al prossimo Pitti Filati di Firenze (28/30 giugno alla Stazione Leopolda), dove verranno presentati i valori e le qualità di questa fibra. Un percorso che proseguirà con gli Alpaca Awards, che, dopo le edizioni di Belgio e Argentina, per il 2021 sono previsti in 5 città della Francia, in collaborazione con ESMOD – School of Fashion Arts and Techniques di Parigi. Qui 38 giovani designer parteciperanno a una master class sul mondo dell’alpaca, e saranno invitati a realizzare capi di abbigliamento in questa pregiata fibra andina.