BOTTO GIUSEPPE

Dalle Fattorie, al telaio, al finissaggio: il percorso dei tessuti pensati per capi di lusso confortevole. E c’è una grande novità: Slowool EARTH, il primo tessuto in lana totalmente etico e sostenibile, certificato da CradletoCradle ™.

L’Autunno-Inverno 23-24 per l’azienda biellese è all’insegna di collezioni che tengono conto dell’impatto ambientale; la circolarità è il nuovo modello economico a cui ispirarsi.

Una visione che crea valore nel lungo periodo, un esempio virtuoso di filiera verticalizzata. Tessuti di matrice laniera a cui si mescolano seta e cashmere per soluzioni estremamente preziose.

“La lana è la materia che lavoriamo con passione fin dall’inizio della storia dell’azienda – 1876 – e nel tempo abbiamo aggiunto la seta, il cashmere: solo fibre naturali, rinnovabili, biodegradabili. Il nostro percorso legato alla creazione di prodotti realmente tracciabili, dalla fattoria al filo RWS e poi al tessuto, ci permette oggi di asserire che siamo la prima azienda a presentare tre tessuti pettinati – tela, flanella e twill – con finissaggio dichiarato sostenibile e certificato da Cradle to Cradle ™. “ afferma Silvio Botto Poala, AD dell’azienda.

REPORT DI SOSTENIBILITA’ 2021

Il  2° bilancio di sostenibilità riporta numeri confortanti, segno di progressivi miglioramenti, maggiore efficientamento delle risorse, possibili solo grazie ad importanti investimenti.

L’azienda nel 2021 ha ridotto per il 60% le emissioni di CO2, proprio grazie agli investimenti fatti negli ultimi 10 anni. Il 75% dell’energia utilizzata nei due stabilimenti di Valdilana e Tarcento, viene autoprodotta da fonti rinnovabili (www.bottogiuseppe.com/sostenibilità).

In sintesi, la sostenibilità è definibile con tracciabilità delle materie prime, partner selezionati che hanno cura degli animali e rispetto per le persone, gestione del territorio. Tutte queste fasi della supply chain controllata e monitorata, portano alla realizzazione di tessuti pettinati realizzati con lane RWS, oppure con cashmere pettinato e certificato GCS (Good Cashmere Standard ™) . I tessuti cardati, sono costruiti con filati riciclati in 100% lana, in mischia lana e cashmere o puro cashmere certificati GRS (Global Recycle Standard) .

NOVITA’

Slowool EARTH:  aspetti mélange e mani morbide

Il processo di lavorazione del Lanificio BOTTO GIUSEPPE riesce a esaltare le caratteristiche di morbidezza e di duttilità per costruire strutture in maglia, falsi uniti con giochi trompe l’oeil e microstuoie stretch in lana e cashmere. Immancabile il doppio apribile bottonato follato, dalla mano super leggera e morbida, in una mischia preziosa come lana/cashmere a cui si mescola la lucentezza della seta. 

Soluzioni fantasia per i tessuti con disegnature micro e macro in lana e cashmere a cui l’elastico aggiunge un tocco moderno e sportivo. La lana mélange di finezza 15,5 micron, diventa un tessuto apribile bicolore e le lane superfini hanno una mano  liquida e impalpabile.

Superfici tridimensionali come gli otoman stretch  e il doppio apribile mélange follato, il cover stretch a costa rialzata e il macro-piquet. E tessuti armaturati a tre capi, perfetti per cappotti mélange.

Il lusso si presenta sotto forma di tessuti leggeri, tinto filo, follati con un leggero micro effetto iridescente. Le lievi  disegnature in lana e cashmere stretch sono toccate da leggeri interventi di lurex, con un effetto lievemente brillante. Il doppio bi-elastico garzato e bicolore è in puro cashmere pettinato, lussuoso e morbidissimo.

Si conferma la necessità del vestire comodo, con capi che esaltino il corpo e che siano facili da indossare. Grazie a sapienti finissaggi, i tessuti BOTTO GIUSEPPE per il prossimo Autunno-Inverno sono realmente adatti ad un abbigliamento “comfort lusso”.

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