Con il tessuto al carbonio l’alta tecnologia entra nel design
Performance e innovazione, un connubio sempre più forte che domina nel design come nella moda e che spesso è determinato dal tessuto. E’ il caso di ABCarbon®, tessuto 100% al carbonio di ABTechLab, che riveste la sedia S-CHAIR disegnata da Tom Dixon per Cappellini e esposta alla mostra Cult&Must durante il Salone del Mobile.
La sedia simbolo del design contemporaneo, vanto del made in Italy e presenza costane nella collezione permanente dei più grandi musei internazionali, dalla Triennale al MoMa di New York, si allea dunque con un materiale di eccellenza. Ci sono voluti più di 7 anni di ricerca per riuscire a trasformare la fibra minerale del carbonio in un tessuto pregiato. C’è riuscita ABTechLab, la start up bolognese, fondata da Alessandro Bergamini, Lorenzo Fasano e Marco Rastelli che studia e ricerca tessuti a base di fibre naturali e minerali e propone soluzioni tecnologiche innovative.
Ma quali sono le performance di questo tessuto? Ce lo spiega Alessandro Bergamini: “Le fibre minerali rappresentano spesso una sfida ma sono una risorsa fondamentale per innovare attraverso la ricerca tecnologica il settore tessile. Con ABCarbon® siamo riusciti a mantenere intatte tutte le proprietà di questa fibra minerale conosciuta ai più per la sua resistenza e leggerezza. La fibra di carbonio è anche ignifuga, termoregolatrice, antibatterica e traspirante qualità che prima d’ora non si erano mai viste riunite in un solo tessuto”. Senza dimenticare un’altra grande esigenza del momento, quella del rispetto per l’ambiente attraverso la circolarità: infatti questi tessuti, avendo origine da fibre naturali, sono riciclabili. Caratteristiche che hanno attirato l’attenzione di diversi settori, dal fashion allo sportswear tecnico, dall’automotive di alta gamma alla nautica, dall’outdoor al design, settori per i quali ABCarbon diventa un importante ingredient brand. “Trame, percentuali delle mescole e proprietà possono cambiare in base alle richieste – spiegano i fondatori della start up – e grazie alla collaborazione con il polo tecnologico del Noi TechPark di Bolzano, siamo in grado di testare e certificare la resistenza dei tessuti”. Una collaborazione importante soprattutto per il settore tecnico sportivo, che ricerca materiali altamente performanti anche quando vengono sottoposti a situazioni estreme. Altra collaborazione di rilievo è quella con ALMA CUBE, l’acceleratore di start up dell’Associazione Industriali dell’Emilia Romagna e dell’Università di Bologna che contribuisce anche alla certificazione dei tessuti di ABTechLab.
“Questa collaborazione con Cappellini – conclude Bergamini – è una nuova esperienza che può portare un grande valore aggiunto alla nostra ricerca. Partiamo sempre dalle richieste dei nostri interlocutori per cercare soluzioni innovative applicabili a diversi settori. Per la nautica di lusso, ad esempio, ci hanno richiesto il tessuto al carbonio per le sue qualità ignifughe e per la sua resistenza e abbiamo realizzato una trama con deposizione di particelle di alluminio dall’effetto argentato in grado di riflettere i raggi del sole per non riscaldarsi, aggiungendo un ulteriore trattamento “ad hoc” per renderla impermeabile. Una soluzione che può essere utilizzata, ad esempio, anche per il Design da esterni”. Ma la sfida continua!
