Genova capitale del jeans

Dal 2 al 6 settembre Genova è stata la capitale del jeans con GenovaJeans, un ricco calendario di mostre, convegni, incontri e presentazioni di libri dedicati a questo tessuto che nasce appunto nel capoluogo ligure.

Ogni evento di questi giorni ha documentato la sua nascita (nel 1538 illustri antenati furono i 14 Teli della Passione in lino tinto con blu indaco), il percorso nell’arte e nella storia (Garibaldi nel 1860 salpò da Genova alla guida della spedizione dei Mille con un paio di pantaloni in fustagno blu), la sua diffusione nel mondo (nel 1935 Levi’s per la prima volta pubblicizzò un paio di blu-jeans, per arrivare alla storia più recente che torna in Italia grazie  ad alcune eccellenze sia nella produzione di tessuti sia di abbigliamento.

Due esempi su tutti che hanno testimoniato il loro percorso alla manifestazione, Candiani che dal 1938 produce tessuti in denim di alta qualità e Diesel fondata nel 1978 da Renzo Rosso e Adriano Goldschmied.

Non si parla solo di storia, ma di presente e di futuro per progettare il jeans nell’ottica dell’economia circolare e della sostenibilità. L’ambizione di GenovaJeans è quella di restituire alla città il suo ruolo di patria del jeans e di guida nell’innovazione sostenibile del tessile. Secondo Candiani ci sono nuove sfide da affrontare: il consumo eccessivo di acqua, la minaccia di microplastiche negli oceani e l’aumento della produzione tessile usa e getta in un mercato globale rendono necessario ripensare la produzione di uno dei capi più fortunati della storia.

Lavorazione del denim alla Candiani

The Style Lift

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