L’ESPERIENZA LINO GIUGNO 2022 PROMOSSA DA CELC
L’Europa occidentale è il primo produttore mondiale di fibra di lino: Francia, Belgio e Paesi Bassi ne assicurano l’80% della produzione. Per questo CELC, Confederazione Europea del Lino e della Canapa, unica organizzazione agro-industriale che riunisce e raggruppa tutte le fasi di produzione e trasformazione del lino e della canapa di 10.000 imprese in 14 paesi europei, anima una filiera d’eccellenza in un contesto globale. Una missione fondata sulle qualità innovanti e ambientali delle fibre del lino, garantite dai marchi di tracciabilità European Flax e Masters of Linen.
CELC quest’anno conferma il suo ruolo di mediatore culturale attraverso la promozione del film “Il Manifesto del Lino 2022”, proiettato il 9 giugno e diffuso sui canali social. Il film contiene un messaggio chiaro: “Indossare il lino è moderno, ispirante e rappresenta un impegno verso la sostenibilità”. Girato nelle terre del lino in Normandia e realizzato da Jonathan Steuer, il film supporta l’impegno agro-creativo della fibra di lino europea, mettendola al centro di una creazione artistica inedita e di una presa di coscienza, oggi condivisa da una vasta platea, per una moda e un’arte di vivere eco-responsabile.
Per estendere l’esperienza del film, ai visitatori sono stati mostrati tre campi di lino del Domaine de Versailles e del Villaggio della Regina (Hameau de la Reine). Questi campi sono stati coltivati con la collaborazione dei giardinieri di Versailles e di un gruppo di giovani agricoltori di Terre de Lin (cooperativa della Normandia leader nella produzione di fibre), sotto la supervisione di Alain Baraton, capo giardiniere del Domaine de Trianon che racconta: “Appassionato di agricoltura, il Re Luigi XV creò all’interno del Domaine de Versailles uno spazio sperimentale per osservare le piante e prevenirne le malattie. Tra queste, era già presente il lino, apprezzato per le sue grandi virtù decorative. Ci siamo quindi ricollegati allo spirito dei luoghi”.