Manuel Ritz fra sartoriale, smart e street
Un brand e tante personalità: così Manuel Ritz e le due label più recenti interpretano il prossimo autunno-inverno 22/23, dove il formale è contaminato, il sartoriale si avvicina allo street, l’heritage dialoga con i codici contemporanei.
La linea Manuel Ritz punta sui capispalla in un’ampia varietà di tessuti e texture: check, overcheck, gessati, regimental e tinta unita anche dalla mano military. La overshirt è realizzata nei tessuti check, velluto e neoprene accoppiati ma anche in jersey trapuntato e in liner con trapunta a cipolla. I pantaloni allargano i fondi e diventano sempre più baggy, così come gli abiti, morbidi e performanti. Inoltre, piumini e varsity, realizzati in panno e nylon, e sherpa in ecofur con inserti in nylon.
La linea TECH-CORE, lanciata la scorsa stagione, interpreta il mondo tecnico e performante di Manuel Ritz attraverso la funzionalità grazie a tessuti in nylon strecth; l’outwear si compone di trench, parka, bomber, piumini sia corti che lunghi e puffy. Sotto i riflettori il gilet, realizzato in quattro colori come giallo, arancio, verde e celeste, mentre giacca e pantaloni sono costruiti con tessuti antipiega, antigoccia, e super stretch, nei colori antracite e ottanio.
La linea Manuel Ritz Rirò esplora il total look in denim sia su giacca che su overshirt, camicie e bottom 5 tasche, mentre Mr 73 rappresenta l’anima più street, dove vengono proposti varsity con patch e maniche in ecopelle, di chiara ispirazione al mondo del college.
Manuel Ritz cappotto 
Manuel Ritz overshirt
