MUST HAD
Everything deserves a second chance
Nel suo payoff si trova già tutto il senso di questa virtuosa iniziativa, fondata all’inizio del 2021 da tre giovanissimi imprenditori: Arianna Luparia, Matteo Aghemo ed Eugenio Riganti. Il nome del marchio deriva da must-have, un’espressione oggi molto diffusa per indicare qualcosa di cui non possiamo fare a meno e che dobbiamo avere a tutti i costi.
Coniando questo modo di dire i fashion brand hanno consapevolmente spinto i consumi oltre ogni limite. Declinando Have in Had, i tre giovani hanno voluto evidenziare il bisogno di un cambio di paradigma dove il desiderio di possedere e acquistare a tutti i costi si sposta verso ciò che già esiste, adottando scelte più consapevoli come il riutilizzo, la rigenerazione.
L’obiettivo è quello di trasformare il problema dei rifiuti tessili in un’opportunità, favorendo l’offerta di capi di abbigliamento e accessori ottenuti attraverso la rigenerazione di usato, invenduto e scarti di produzione.
Must Had è la prima piattaforma italiana interamente dedicata all’ upcycling (riuso creativo) nel mondo della moda e si pone l’obiettivo di connettere i cosiddetti consumatori responsabili con la sua community del refashion, composta da artigiani, designer e piccoli brand che condividono la filosofia del recupero e del riutilizzo, facendo leva sul textile heritage italiano. Il servizio offerto da Must Had permette ai “refashion brands” della community di crescere acquisendo maggiore visibilità per mezzo di un’offerta incentrata su digitalizzazione, marketing, logistica e altri servizi.
Must Had vuole diventare un punto di riferimento per quelle realtà che vogliono intraprendere o continuare un percorso focalizzato sulla circolarità, supportandole anche con attività parallele come l’approvigionamento degli scarti tessili e la nascita di collaborazioni tra i vari player all’interno della community.
Matteo Aghemo sottolinea come l’ecosistema digitale Must Had offra esclusivamente capi ed accessori unici o limited edition, con un focus sull’artigianalità e la qualità. Ogni prodotto che viene acquistato porta con sé una storia che poi verrà raccontata sul sito garantendo la massima trasparenza: dallo scarto di origine fino al processo che ha portato alla sua rigenerazione.
Per quanto riguarda la sostenibilità sociale, Must Had offre gli strumenti necessari a piccoli-medi brand e artigiani per poter crescere e aumentare la loro brand awareness in un contesto stimolante che condivide i loro stessi valori.
Infine, i prodotti Must Had possono essere venduti anche in modalità pre-order, che è la modalità di acquisto più sostenibile in quanto viene prodotto solamente cio’ che il mercato davvero richiede, favorendo l’inclusività grazie alla flessibilità di produrre qualsiasi taglia venga richiesta.
– IG: https://www.instagram.com/must_had_/
