Non si può prescindere da Milano Unica

A tre settimane dall’inizio della fiera, il presidente Alessandro Barberis Canonico fa il punto della situazione. 

Il 2021 si era chiuso con una dichiarazione globale di tutti i settori (da monte a valle) di ripartenza e fiducia, proprio a partire dalle prime fiere del 2022. Nonostante il peggiorare della situazione pandemica, le fiere non sono state cancellate, in linea con le direttive del Governo, che intende tutelare salute e attività economica. Non mancano le criticità, ma il comparto del tessile-moda non intende arrendersi. A tre settimane dall’inizio di Milano Unica, il presidente della manifestazione, Alessandro Barberis Canonico, conferma l’importanza e il ruolo della fiera fisica come imprescindibile momento di incontro fra gli operatori del settore moda. 

Alessandro Barberis Canonico

Quindi la fiera si farà?

Prevediamo di fare Milano Unica se non ci saranno delle situazioni particolari, ma al momento il Governo non sta mettendo limitazioni sulle fiere, purchè si rispettino tutti i protocolli a cui noi ci atteniamo in modo rigoroso. Siamo consapevoli però di alcune criticità, soprattutto per quanto riguarda i visitatori. I cinesi non verranno e non perché la fiera si svolge in concomitanza al Capodanno Cinese, ma perché il Paese è ancora chiuso. Anche gli altri operatori asiatici difficilmente potranno venire. Ci saremmo aspettati, rispetto all’edizione di luglio, un incremento dei buyer americani che purtroppo non ci sarà per il consiglio da parte del governo Usa di limitare gli spostamenti. Abbiamo però visto prima delle vacanze qualche operatore americano che è venuto a vedere le collezioni. Attendiamo in fiera più che altro un afflusso di italiani e nordeuropei. 

Non si può prescindere dalla fiera in presenza? 

Per noi del tessile la fiera è un momento molto importante per fare delle riflessioni, proporre le novità per risvegliare un mercato che in realtà era ripartito bene prima delle vacanze estive dopo un anno e mezzo difficile. I segnali sono comunque positivi e anche all’estero Premiere Vision è confermata. E’ stata invece spostata ad aprile Milano Unica Shanghai. 

Anche il concept della prossima manifestazione, MU Hotel, intercetta il bisogno di ritornare a viaggiare e di ri-partenza. 

Il concept delle tendenze era stato ideato in un momento di maggior tranquillità reale e psicologica, quando c’erano tutti i presupposti per tornare a viaggiare e Stefano Fadda aveva interpretato in modo magistrale questo mood di ritorno alla normalità e quindi con tutti i presupposti per progettare la stagione estiva 2023 all’insegna della libertà, che comunque siamo fiduciosi ci sarà. Per questo il tema si chiama Milano Unica Hotel, perché l’hotel, appunto, è il luogo della vita sociale, della vacanza, della spensieratezza che presuppone materiali e colori leggeri, chiari, naturali, ma sempre molto confortevoli. 

Il mood ruota intorno alla sostenibilità. E’ questo un tema sempre più urgente per il tessile? 

Il settore sta affrontando questo tema ormai da svariati anni e in fiera sarà evidenziato da tavoli con tipologie di campioni focalizzati sulla sostenibilità e che rispondono a determinate normative individuate. E’ comunque un percorso che alcune aziende tessili stanno perseguendo da tempo con relativi bilanci di sostenibilità. Rispetto ad altri settori, teniamo conto che i tessuti di fascia alta, fiore all’occhiello di Milano Unica, hanno già in sé prerogative di sostenibilità, essendo una produzione made in Italy, fatta con fibre naturali e processi comprensivi di alcune fasi sostenibili e procedure per tracciare e misurare la sostenibilità. 

MU Hotel sembra voler avvicinare il mondo dell’arredo a quello della moda. 

Sono ancora mondi diversi, quello dell’arredo e della moda, per quanto riguarda la tipologia dei tessuti, anche se i gusti si avvicinano, come appare dal moodboard di MU Hotel. Il mondo dell’arredo ha tempistiche differenti rispetto a quello della moda e sono poche le aziende che producono tessuti per entrambi i settori e, caso mai, tessuti più per oggetti della casa che per arredo vero e proprio. 

The Style Lift

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