POST SCRIPTUM, Il codice dell’empowerment custodito in un tailleur…
Il 24 maggio 1844, lungo la prima linea telegrafica tra Baltimora e Washington, venne inviato il primo messaggio in codice Morse. Fu una rivoluzione delle comunicazioni: il codice inventato da Samuel Morse e perfezionato dal suo collaboratore Alfred Vail era una forma ante litteram di comunicazione digitale, oggi vecchia di 180 anni ma straordinariamente all’avanguardia. Consisteva in combinazioni di punti, linee e pause trasmessi mediante un telegrafo, ognuno corrispondente a lettere e numeri. Il codice Morse ebbe un così ampio e incontrastato successo che nessun altro sistema alternativo riuscì a soppiantarlo, rimanendo lo standard internazionale per le comunicazioni marittime (e i messaggi top secret) fino al 1999.
Guardando il tailleur che Post Scriptum propone per il prossimo Autunno, la mente ritorna a quel codice, anzi, a un codice di raffinatezza e creatività assolutamente speciale, stampato su un tailleur che è l’essenza stessa dell’empowerment femminile. I completi del brand fondato dalla giovane stilista Stefania Pelucchi non sono “divise”rigorose e maschili ma emblema di femminilità, inclusione, versatilità.
La stampa esclusiva è ideata dalla stessa designer e prodotta in tiratura limitata: su uno sfondo scuro, quadrettato e dall’effetto acquerellato, si stagliano decisi punti e linee di colore vitaminico.
L’esclusiva formula delle “tre vestibilità della giacca”, concepita da Post Scriptum grazie a tanti anni di ricerca nella modellistica, consente che lunghezza, fianchi e seno si compongano in base alle esigenze, valorizzando così ogni peculiarità estetica e fisicità.
La cura dei particolari, infine, completa l’opera, come i bottoni ricoperti, le tasche a due filetti… Attraverso la perfezione dei tagli, il suo alto tasso di vestibilità e la sua fantasia originale, il tailleur punto-linea di
Post Scriptum lancia messaggi di stile e unicità.