PV Denim a Milano: focus sulla qualità

E’ tornata in presenza al Superstudio Più di Milano, nei giorni 14 e 15 ottobre, Denim Première Vision dopo quasi due anni di stop dovuto alla pandemia.

Palcoscenico per la presentazione della primavera/estate 2023 ha raggruppato 46 espositori provenienti da Italia, Turchia, Pakistan Marocco, Egitto, Giappone, ai quali se ne sono aggiunti altri tre in modalità digitale attraverso il marketplace della fiera che in totale raggruppa 2000 espositori internazionali di tutte le edizioni di Première Vision. “La manifestazione del Denim – spiega Fabio Adami Dalla Val, exhibition manager di Denim PV – rappresenta la fascia medio-alta della filiera del denim fra produttori di tessuti, garment maker di riferimento, lavanderie e prodotti. Quindi di solito nelle nostre fiere del denim è rappresentato il 50% della produzione mondiale e l’80% della fascia medio-alta, per un totale di oltre un miliardo di metri di tela denim”.

Il mondo del denim è stato fra i primi nel settore tessile a occuparsi di sostenibilità ma “ora sta già andando oltre – dice Fabio Adami Dalla Val -. Il merito del denim è stato quello di essere stata la chiave della rivoluzione sostenibile anche a livello di comunicazione, spingendo tutta la filiera ad attivarsi per l’evoluzione della produzione. Oggi il settore sta andando oltre la sostenibilità e sta focalizzandosi molto sul prodotto e sulla qualità”. 

E, come si è visto in fiera, sui finissaggi e sugli effetti speciali. Come l’italiana PG Denim che propone effetti laminati, colorati e laserature su superfici laminate. Fra le novità anche il denim silver e gold ottenuti con laserature fatte in lavanderia, oppure il denim con filo d’argento per smoking di ultima generazione e il velvet denim, dalla mano velluto. Anche un purista come la giapponese Kurabo presta attenzione alla sostenibilità proponendo tessuti con una percentuale variabile di cotone riciclato o mischie di cotone e canapa, o cotoni certificati. La richiesta è verso una mano più morbida del denim oppure un leggero effetto stretch per rendere il capo più confortevole. Sul fronte dei prodotti chimici, Soko Chemicals con Lumia offre finissaggi ed effetti simili allo stone washed e used, senza ricorrere quindi alle lavanderie e allo spreco d’acqua. Grazie alle caratteristiche di Lumia – non è un acido, non è un agente ossidante, è attivato dall’ozono, non necessita umidità per attivarsi, è certificato Gots, Oeko-Tex e conforme a ZDHC Level 3 – Soko propone un nuovo prodotto di ultima generazione. 

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