YOHJI YAMAMOTO E BONAVERI: UNA SINERGIA SENZA TEMPO ALLA GALLERIA 10·CORSO·COMO

di Sara Sammarco

La Galleria 10·Corso·Como accoglie con entusiasmo la nuova mostra “Yohji Yamamoto. Letter to the Future”, curata da Alessio de’Navasques. Questo evento esclusivo. Una celebrazione dell’arte e della filosofia del visionario designer giapponese. Gli abiti sono esposti sui busti sartoriali della collezione Atelier di BONAVERI, senza ulteriori scenografie, per mantenere la purezza e l’autenticità delle creazioni. Questa scelta espositiva accentua il dialogo tra le riflessioni del designer sul futuro e la sua produzione. I busti, simili a quelli originali su cui sono stati creati gli abiti, aiutano a mettere in luce l’interazione tra il corpo e il tessuto, un tema centrale nella filosofia di Yamamoto.

“Letter to the Future” offre una prospettiva unica sul lavoro di Yohji Yamamoto, uno dei più influenti stilisti della moda contemporanea. La mostra riunisce venticinque capi iconici, provenienti dalla Collezione Yohji Yamamoto, realizzati tra il 1986 e il 2024. Ogni pezzo racconta una storia di innovazione e avanguardia, riflettendo l’approccio distintivo di Yamamoto nel trattare il tempo e la moda. Yamamoto è rinomato per il suo uso del colore nero, una tonalità che rappresenta non solo un’estetica ma anche una visione filosofica della moda. Nella mostra, il nero emerge come simbolo di libertà creativa e sperimentazione. Gli abiti, caratterizzati da linee asimmetriche e volumi scultorei, sfidano le convenzioni e offrono una nuova interpretazione del rapporto tra il corpo e il vestito. “Letter to the Future” non è solo una mostra di moda, ma una riflessione profonda sulla filosofia e sull’innovazione di Yohji Yamamoto. Attraverso questa esposizione, la Galleria 10·Corso·Como invita il pubblico a esplorare un universo di creatività e pensiero, dove il passato e il futuro si intrecciano in un dialogo continuo e stimolante.

in foto: 10 Corso Como_Yohji Yamamoto. Letter to the future. Photo credit Alessandro Saletta – DSL Studio, Courtesy of 10 Corso Como

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