ALEXANDRA MOURA, LA CASA ADDOSSO
Per la collezione Autunno-Inverno 2022/2023, presentata a Milano durante la Fashion Week, Alexandra Moura intesse un rapporto di riappropriazione con lo spazio della casa. Lar Douce Lar, in portoghese Casa Dolce Casa, è una collezione concepita per foderare i corpi e darci quel comfort e quella protezione che ci davano le mura domestiche durante le lunghe giornate della quarantena.
Nel momento in cui ci riaffacciamo sulla piazza pubblica, la domus ci prende per mano. Quella di Moura è fatta di feltro lavorato, di tessuti con motivi cow e maglie tartan, drappeggi in raso, capitonné in ecopelle, di borse che sembrano cuscini. Risaltano le flip-flops e le scarpe stampate per iniezione. Tutto ciò in netto contrasto con l’uso del denim e le silhouette che alludono allo streetwear. Classico/urbano è per Alexandra Moura una dicotomia da mettere in crisi, i cui confini sbiadiscono e giocano a intersecarsi. Una riflessione sull’agio dell’ambiente domestico che viaggia sulle stesse linee del desiderio di condivisione dello spazio pubblico. Il caos nei bottoni disposti in maniera anomala, le bluse di patchwork, le tendine sul top. Errori generativi e destrutturanti che giocano con l’assoluta qualità manifatturiera dei capi, per debordare quel tanto che serve senza volare troppo lontano dal nido.
