CARVICO. IL TESSILE CHE SOSTIENE LA CULTURA
L’obiettivo è difendere, tutelare e valorizzare il patrimonio culturale, avvicinando sempre di più il territorio all’arte.
di Sara Sammarco
Da sempre innovazione e creatività rendono l’arte e la moda fedeli compagne di viaggio. È il senso estetico ciò che accomuna arte e moda e Carvico è l’esempio di come il senso del bello possa guidare le scelte aziendali, influenzare il mondo del fashion, ma al tempo stesso avere una ricaduta positiva sul territorio. L’arte è ingegno, lavoro, rispetto, tenacia, creatività. Gli stessi valori che Carvico promuove da oltre 60 anni nel mondo e il 2023 sarà un anno pieno di arte per l’azienda.
Protagonista della mostra “BergamoBrescia Cultura D’Impresa. Storie di innovazione in fotografia”, il brand leader nel settore tessile rinnova anche la collaborazione con la GAMeC, con Accademia Carrara e con il FAI.
A guidare l’azienda, Laura Colnaghi Calissoni (a sinistra in foto), il cui amore per l’arte, unito ad una lungimirante visione imprenditoriale, ha sempre orientato positivamente per le scelte di Carvico.
“Il gusto e il senso estetico sono alla base del sentire comune. Penso che l’arte, in tutte le sue manifestazioni, sia un importante mezzo di crescita culturale. Anche per il 2023 coinvolgeremo tutti i lavoratori dei nostri stabilimenti invitandoli a conoscere la bellezza del nostro territorio”, ha dichiarato la presidentessa Laura Colnaghi Calissoni. L’arte ha un ruolo fondamentale nella società: sviluppa la creatività, eleva lo spirito umano, nella convinzione che oggi, più che mai, l’arte ricopre un ruolo centrale nel nostro quotidiano.
