LAURA STRAMBI

Attraverso l’operazione di equity crowdfunding lanciata dal portale bergamasco WeAreStarting.it è possibile partecipare alla crescita della startup in ambito eco-luxury Rimoda Lab, guidata dalla stilista Laura Strambi

di Marco Poli

Investire sulla nuova impresa della fashion designer Laura Strambi e sul suo eco-luxury brand, attivo dal 2014, ha infatti un significato anche etico: poter far parte di un cambiamento attivo a tutela dell’ambiente e puntare sull’innovazione tecnologica volta a migliorare la tracciabilità dei capi e la trasparenza della filiera e sulla forte crescita del “business” della moda. È ora possibile, partecipando alla raccolta proposta  dal portale bergamasco WeAreStarting.it, diventare soci a tutti gli effetti della società Rimoda Lab di cui Laura Strambi è direttore creativo e socia di maggioranza, potendo beneficiare del suo sviluppo. 

Il background professionale e la “sensibilità” dell’imprenditrice le consentono non solo di intercettare le correnti del gusto e la loro evoluzione nel segmento top-end del mercato moda, ma, anche di impiegare un approccio competente nell’individuazione di tessuti e materiali sostenibili e quei “tecnicismi” che conferiscono autentico valore ai capi. Laura conosce molto bene la materia della sostenibilità. La sua credibilità viene anche dall’aver fondato il primo marchio della moda italiana che combina lusso, stile e consapevolezza ambientale, nel completo rispetto dell’uomo in una logica virtuosa. La sua brillante esperienza è stata premiata con l’Ambrogino d’oro nel 2017, riconoscimento che ha ottenuto dal Comune di Milano e dalla Camera Nazionale della Moda Italiana.

L’offerta di crowdfunding offre agli investitori la possibilità di sottoscrivere quote della società Rimoda Lab s.r.l. di “classe B” (a partire da sottoscrizioni di 500 euro), ovvero quote prive del diritto di voto in assemblea e del diritto di prelazione, ma con possibilità di esercitare, in accordo con le norme statutarie, sia il diritto di co-vendita che di recesso, e quote di “classe A”, identiche alle quote dei soci fondatori (con un investimento complessivo pari o superiore a 20.000 euro). Il valore stimato dalla società per quest’operazione è di 1,2 milioni di euro.

L’operazione di equity crowdfunding lanciata dalla startup ha già superato l’obiettivo minimo di raccolta di 50 mila €, lasciando ora lo spazio a nuovi investitori di partecipare, con la possibilità di arrivare fino al target massimo di 300 mila €. I fondi raccolti saranno impiegati per realizzare i piani di sviluppo commerciale e produttivo. L’investimento avviene attraverso una procedura semplificata interamente online. Per acquisire una partecipazione dell’1% della società è previsto un investimento di 15.000€, ma è possibile investire qualsiasi importo, da 500€ a 250.000€.

Abbiamo incontrato Carlo Allevi (a sinistra in foto), giovane e appassionato amministratore delegato di WeAreStarting che ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di ospitare la raccolta per una realtà innovativa e sostenitrice attiva del made in Italy, guidata da una donna che è stata ed è coraggiosa pioniera della sostenibilità nell’industria dell’abbigliamento. È la prima volta che l’equity crowdfunding viene utilizzato per sostenere una casa di moda sostenibile e siamo certi che la community di finanziatori e sostenitori rappresenterà un ulteriore punto di forza di questa iniziativa imprenditoriale ad alto potenziale.”

Potete visitare l’offerta a questo link https://www.wearestarting.it/offering/laurastambi

Di questi tempi, può essere sufficiente garanzia di partecipare a una crescita virtuosa e annunciata, investire su competenza, professionalità, energia creativa e visione sostenibile, tutto in uno

The Style Lift

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