THE FABRICS’ SOUP

ATTESA

di Marco Poli

Se tutto è in vendita, in primis l’Uomo, difficile parlare di Valori, meglio parlare di prezzi. A ciascun valore, un prezzo. Il prezzo della morale, il prezzo dell’onestà, il prezzo delle idee, il prezzo della fedeltà, il prezzo dell’affetto, il prezzo della bravura, il prezzo del successo (e dell’insuccesso). Tutto all’asta, anche le anime, nel più grande outlet globale delle idee comprate-vendute mai realizzato sinora.

Nel mondo alla rovescia vincono i saltimbanchi del pensiero, della politica e dell’economia, della finanza. Senza saltimbanchi non si fa il circo e oggi il circo rende parecchio, volteggiando per una platea mondiale di uomini senza valore davanti a numeri spericolati. Senza valore anche i concetti: eroe, mito, usati un tanto a riga, buoni per tutti, mercenari di guerra, portieri di calcio, tennisti, automobilisti, cantanti, industriali. “Tra mito e leggenda” è il titolo più usato per parlare di qualunque cosa, anche di una borsetta femminile. A chi scrive (e chi legge) rimane poco per interessare e interessarsi di qualcosa seriamente o anche divertendosi. Parla meglio un allenatore che un giornalista sportivo. L’enorme serbatoio della stupidità collettiva è sempre colmo per irrorare cervelli sterilizzati da una disinformazione organizzata sotto le false vesti dell’informazione.

Leggete a fondo un giornale economico italiano e apprenderete oggi quello che si doveva dire e capire cinque anni fa. Fiumi di parole: l’euro, la competitività, la Cina, i contratti, l’immigrazione e la sicurezza, la globalizzazione e l’innovazione, l’Europa e gli zucchini a sei euro al chilo. 

Milano scandalosa nei prezzi, noiosa e vacua quando ripete l’annuncio ultradecennale della città a misura d’uomo e della prossima città-capitale della moda, una sorta di formula liberatoria. Nessuno sa in realtà cosa sarà e soprattutto quanto renderà a chi.

Che cosa dire poi della Moda, del Tessile e dell’Abbigliamento? Di un’industria che perde ogni anno posti di lavoro e che fa della sua ancora resistente vera bravura materia di polemiche? Che bisogna rimboccarsi le maniche e darsi da fare? Con l’aiuto di chi?

Esistono in Italia, oltre al “riga di gesso”, persone con abiti mentali realistici, e decise, capaci di fare, parlando il meno possibile? Questa sarebbe finalmente la grande Tendenza. Quella dell’Anno che tutti in Italia aspettano da troppi anni, non solo nella moda. ATTESA.

The Style Lift

Back to Top