A FILO61 E’ DI SCENA “IR-REALITY SHOW”
La caratteristica che da sempre distingue le proposte creative di Filo all’interno del panorama tessile, è la scelta precisa di focalizzarsi sul prodotto e sul processo di produzione. In questo modo, le proposte creative diventano per gli espositori di Filo e, in più generale, per gli operatori del tessile un vero e proprio strumento di lavoro, da utilizzare quale ispirazione concreta per la realizzazione delle collezioni che saranno poi presentate alla 61° edizione di Filo. Il macro-tema scelto da Gianni Bologna, responsabile creatività e stile della fiera, per la prossima edizione di Filo in programma il 28 e 29 febbraio 2024 all’Allianz MiCo di Milano, è “Ir-reality Show”: seguendo il gioco di specchi dell’irrealtà di spettacoli che vorrebbero mettere in scena la realtà, i Dialoghi Creativi si declinano lungo quattro interpretazioni tessili: “C’era una volta”; “Fumetto”; “Naturo patia”; “Serial”. “La vita quotidiana di tutti noi è scandita come una esibizione mediatica, dove non si può evitare di interpretare, in tutto o in parte, un ruolo complementare a quegli degli altri individui con cui interagiamo. Per questa edizione di Filo abbiamo perciò scelto di fare un’escursione nel mondo delle “immagini” ed esplorare il lato “decorativo” di questo modus vivendi, giocando sulle forme fantasiose proprie di certe maschere moderne, che finiscono per definire una propria nuova estetica, talvolta più estremizzata, spesso più creativa”, ha dichiarato Gianni Bologna.
“I Dialoghi Creativi che presentiamo oggi sono, come per ogni edizione di Filo, stimolanti sotto il profilo della creatività e della innovazione tessile. La scelta di Filo di focalizzarsi sul prodotto e sulle lavorazioni rende le nostre proposte di sviluppo prodotto qualcosa di unico nel panorama tessile. L’unicità dei Dialoghi creativi di Filo consiste nell’alimentare il dialogo continuo tra il Salone e i suoi espositori, suggerendo al tempo stesso spunti stilistici sempre nuovi e anticipatori, sui quali, a seconda delle diverse esigenze e sensibilità, ciascuna azienda potrà costruire la sua collezione. La scelta di diffondere i Dialoghi Creativi esclusivamente attraverso il canale digitale consente in questo modo ad ogni professionista del tessile di scegliere in piena libertà il momento in cui visionare le nostre proposte stilistiche e può tornare a studiarle e a trarne ispirazione in qualunque momento. Inoltre, Filo è sempre più un Salone internazionale e il canale digitale ci permette di raggiungere facilmente anche i professionisti del tessile che operano lontano dall’Italia”, ha affermato Paolo Monfermoso, responsabile di Filo. Nei quattro temi tessili in cui si articola “Ir-reality Show” si svilupperà dunque un racconto di ricerca e bellezza, di sostenibilità, ma anche di look più audaci e sopra le righe per un gusto iper-personalizzato o, per altro verso, di ricerca di confort e benessere.
