LA STANZA DELLA LUCE

Nell’atelier de L’Officina dei Giardini nascono opere d’arte in vetro e metallo, realizzate su misura per espandere la casa oltre i confini dello spazio e interpretare il sogno dell’anima di chi la abita.

di Roberta Vozza

Immaginate una stanza che sfida le stagioni, dove il sole entra a fior di pelle anche nei mesi più freddi, avvolgendo gli spazi in un abbraccio di luce e calore. Immaginate di poterla abitare con il comfort di un abito su misura e la classe di una stoffa pregiata. Immaginate una sartoria dove il tessuto è di vetro e ferro, lavorato da artigiani custodi di antiche tradizioni e designer padroni delle più efficienti tecniche architettoniche. Immaginate una “stanza della luce” che nasce dalla vostra casa e si affaccia sul giardino, sullo spazio urbano, sul mare, sul mondo. Siamo a Torino, nell’atelier de L’Officina dei Giardini, l’azienda che ha trasformato il concetto di giardino d’inverno in un’opera d’arte “tailor made”. Un concetto che va oltre la mera costruzione, abbracciando la filosofia secondo cui ogni creazione dev’essere unica, come un abito cucito su misura seguendo i desideri e le necessità del cliente.

Giardino d’Inverno immerso nel verde di un parco secolare in costa azzurra

L’Officina dei Giardini disegna, progetta e costruisce conservatory, orangerie, gazebo, padiglioni, pool house, coperture in vetro di palestre, serre bioclimatiche, chioschi, pensiline, treillage, arredi e complementi, bussole d’ingresso e serramenti per giardini d’inverno di assoluta qualità. Tanti nomi per declinare tutte le possibili sfumature di “stanza della luce”: dove interno ed esterno si compenetrano nella trasparenza del vetro e ogni dettaglio è pensato per garantire non soltanto l’estetica, ma anche la stabilità strutturale e il massimo comfort. Il concetto di giardino d’inverno affonda le sue radici nella metà del 1800, in ambiente inglese e francese. Si pensi alle maestose conservatory del Cristal Palace di Londra o al Gran Palais de Paris, ma anche alle più umili costruzioni del tempo, che sperimentavano un nuovo materiale in auge: il ferro. L’Officina dei Giardini si inserisce in questa tradizione, reinterpretandola con un occhio moderno e sostenibile. Sono più di 1.200 le creazioni realizzate in 30 anni di lavoro, tutte firmate e numerate; opere uniche, nate da un’approfondita ricerca bibliografica sulle migliori realizzazioni d’epoca e dalla sapienza artigiana del passato, rivisitata con tecniche nuove, materiali altamente performanti e alcune soluzioni brevettate esclusivamente per l’azienda.

“Plasmare il metallo e il vetro per trasformare un giardino dimenticato, o un piccolo terrazzo, in un gioiello per l’anima, una delizia per gli occhi, un angolo di paradiso, è un piacere unico e impagabile – racconta Vittorio Cravanzola fondatore, amministratore e cuore creativo de L’Officina dei Giardini – L’ambiente realizzato diventa immediatamente parte integrante della dimora, anzi, la rende più grande e solitamente diventa la stanza più vissuta, l’oasi di relax personale e il luogo conviviale in cui incontrare gli amici”.

Le tecniche di costruzione sono a basso impatto ambientale e garantiscono ambienti sicuri, salubri e destinati a durare nel tempo. Fedeli alla tradizione, infatti, i giardini d’inverno ottimizzano le relazioni energetiche tra l’edificio e l’ambiente circostante. I serramenti sono certificati, così come l’isolamento acustico. Non ci sono limiti di dimensioni, nel piccolo come nel grande. Quando la luce disegna lo spazio, non ci sono limiti nemmeno per la fantasia.

The Style Lift

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