MUST HAD X POLARTEC, TUTTO MERITA UNA SECONDA CHANCE

di Sara Sammarco

Le sciarpe in pile e coperte upcycled che Must Had ha realizzato donando una seconda vita ai tessuti invenduti di Polartec

Una partnership che si fonda sulla condivisione di valori comuni di sostenibilità. Per tutto il 2024, l’azienda Polartec, leader nella produzione di tessuti tecnici per l’abbigliamento sportivo, si affiderà a Must Had con l’obiettivo di allungare la vita dei propri eccessi di magazzino e ridurre in questo modo l’impatto ambientale del settore moda. In occasione dell’Indoor Expo Village nella località di Ponte di Legno, l’azienda Must Had, in collaborazione con la designer di upcycling Ilaria Ferrari, ha realizzato una produzione di coperte, sciarpe e fascette sportive per capelli, utilizzando esclusivamente materiali in disuso di Polartec, a cui è stata donata una nuova vita.

La designer Ilaria Ferrari che in collaborazione con Must Had ricama a mano le iniziali dei negozianti sui gadget che vengono donati

Questi accessori etici, funzionali e personalizzati a mano dalla designer verranno destinati ai negozianti accreditati all’evento, come confortevoli gadget per la stagione invernale.

Must Had è una startup innovativa e società di benefit che supporta le aziende tessili nella gestione circolare dei loro materiali in eccesso a fine vita, trasformando gli sprechi in vere e proprie opportunità. Attraverso una innovativa piattaforma SaaS, Must Had consente alle aziende di riutilizzare, trasformare e riciclare i propri scarti tessili come invenduti, tagli di produzione, difettati, resi e take back. Ne consegue una riduzione significativa degli impatti ambientali generati dalle nuove produzioni e dai prodotti che finiscono in discarica, così come un calo dei costi di gestione delle aziende. Una soluzione alternativa, circolare ed ecologica che fa leva su tre componenti principali: mapping, matching e measuring.

Grazie al nuovo software sviluppato dalla startup, le aziende hanno la possibilità di mappare e digitalizzare la merce in eccesso presente nei propri magazzini e, attraverso un algoritmo dedicato, trovare le soluzioni circolari e i partner più adatti alla gestione dei loro scarti, ricevendo dati tangibili sui risparmi ambientali, sociali ed economici ottenuti. L’intero processo viene tracciato in modo da garantire trasparenza lungo la filiera e assicurare che i materiali intraprendano effettivamente flussi circolari. 

The Style Lift

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