OROBLU’ E LYCRA® INSIEME PER IL FUTURO DELLA DONNA

Un percorso per immagini che racconta come sarà il collant del domani utilizzando l’Intelligenza Artificiale

di Sara Sammarco

L’Intelligenza Artificiale può aiutarci ad immaginare il collant del domani? Oroblù, marchio italiano, conosciuto al mondo, e rinomato per rendere le gambe delle donne ancora più belle, grazie a alle sue collezioni di collant di alta qualità, presenta un’indagine condotta in collaborazione con LYCRA®, su come sarà il collant del futuro. L’idea nasce per celebrare i primi 50 anni di CSP International Fashion Group, owner del brand Oroblù, storica azienda fondata nel 1973 a Ceresara, nel cuore del distretto mantovano, da sempre partner industriale di The LYCRA Company, grazie all’intento comune di immaginare e anticipare il futuro con prodotti innovativi.  

Il progetto ha preso forma grazie alla professionalità di Andrea Baioni, fotografo di moda italiano con un interesse per l’arte 3D e un’esperienza sancita da diversi progetti internazionali in ambito di Intelligenza Artificiale. Il primo step di lavoro è stato quello di immettere in programmi di Intelligenza Artificiale text-to-image, cioè programmi che da una ricerca per parole generano immagini, la semplice domanda “come sarà il collant del futuro?”. Come secondo step, in collaborazione con i team aziendali, Baioni ha creato un questionario da sottoporre a professionisti del settore e ai consumatori. Sono arrivate risposte da tutto il mondo, dalle quali sono state ricavate key word utili per interrogare nuovamente l’AI. Sono nate così vere e proprie fotografie di quello che le persone immaginano, curate dall’esperienza e dal gusto di un fotografo di moda. Ciò che è emerso maggiormente è la necessità di avere capi più resistenti e duraturi ma che assolvano anche a specifiche esigenze di comfort come la morbidezza e la facilità nell’indosso. La sostenibilità è un tema molto presente spesso esemplificativo nel biodegradabile o compostabile. La visione sul futuro ha uno sguardo più ampio ed è molto orientata all’ambito sanitario ed hi-tech, con collant capaci addirittura ad aiutare a fare camminare chi non può farlo. L’indagine, oltre a generare bellissime immagini, ha preso corpo registrando anche i limiti dell’Intelligenza Artificiale. Ha saputo quindi valorizzare anche la professionalità umana, dando grande spazio all’immaginazione di chi ha risposto.  

Un progetto di grande ispirazione, che porta con sé valori cari alle due realtà, come qualità, innovazione e sostenibilità, il tutto con una spiccata visione sul futuro, aspetti che si ritrovano in ogni loro prodotto e in ogni collaborazione.

Nell’articolo, le foto a cura di Andrea Baioni che raccontano il collant del futuro

The Style Lift

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