QUANDO L’ARTE INCONTRA I FILATI FIRMATI FILPUCCI

Un’esposizione artistica come cornice della nuova collezione FW 24/25 progettata per durare a lungo

di Sara Sammarco

Una edizione speciale quella di Pitti Filati appena conclusa: Filpucci torna a Firenze e lo fa con uno straordinario progetto creativo. Il concetto di benessere raccontato in una serie di quadri realizzati con i filati della collezione attuale e di quelle precedenti firmati Filpucci. Un percorso artistico realizzato con i materiali naturali e tecniche artigianali, una collezione di pezzi unici. Per stimolare i visitatori a prendersi una pausa, di fronte ai quadri sono state posizionate delle sedute come in un museo. Su ogni quadro, un QR code con tutte le informazioni.

In mostra, anche la nuova collezione Fall/Winter 24-25 in cui Filpucci ha voluto rimettere in discussione la denominazione delle stagioni, ormai sempre meno scandite dal tempo. Nasce così una nuova terminologia, che parla di materiali, di scelte creative, di filati nati per affrontare gli eventi legati ad un clima sempre meno prevedibile, che richiede di essere pronti ad ogni evenienza. E come capita sempre, stile e necessità creano connessioni imprevedibili. La collezione Diffusion di Filpucci offre così una selezione di filati “Long Autumn”, che racchiude garzati di pesi diversi; poi c’è il “Winter Spring”, misti cotone e lana versatili e adatti a diversi momenti dell’anno. C’è freschezza e originalità nella sezione di stampati “Freezing Springtime”, mentre è sicuramente più glamour e ricercata la sezione “Falling Summer”, alla ricerca di nuovi equilibri. Tanti spunti creativi, filati diversi, immaginati per contesti diversi, ma che hanno in comune la costante ricerca sui trend e sulle innovazioni portate avanti da Filpucci. Uno sguardo sul mondo del fashion che cerca di dare una risposta ai continui cambiamenti, senza rinunciare alla qualità.