THE FABRICS’ SOUP
BIANCO O NERO
di Marco Poli
È questa l’epoca in cui la cosiddetta “via di mezzo” non è contemplata.
È bianco o è nero. Noi, tribù della Moda, lo sappiamo bene che tra il bianco e il nero ci sono molte sfumature, interessanti, di grigio. Come recita la locuzione latina “in medio stat virtus”, il cui significato letterale in italiano è: “la virtù sta nel mezzo”, sta nel mezzo il dialogo, il confronto e il ragionamento e anche il buon senso.
L’era Digitale che stiamo vivendo è binaria: un linguaggio numerico di codifica in base 2 utilizzato per rappresentare le informazioni. È sì o no. Questo o quello. Accettare o rifiutare. A noi decidere, velocemente!
Questo sta influenzando ogni ambito della nostra vita, delle nostre scelte. Tendenza che penalizza anche la creatività, la diplomazia. È spesso scontro diretto. Come in politica e così nella società civile. È un dialogo muscolare: vinca il più forte. È difficile trovare la via della mediazione, anche se sempre auspicata e invocata. Altra deriva pericolosa è l’astenersi del tutto nel dialogo, nel tentare un compromesso, una via di mezzo che soddisfi entrambe le parti. Lasciarsi trasportare dalla corrente pare essere più facile.
Una volta tanto, la Moda potrebbe essere d’esempio, non soltanto per la gamma cromatica tra il bianco e il nero che è abituata a valutare, ma anche per la tolleranza e per la creatività delle soluzioni che, in momenti difficili, riesce sempre a trovare!
